martedì 15 dicembre 2009

lunedì 7 dicembre 2009

giovedì 3 dicembre 2009

mercoledì 2 dicembre 2009

CM PLANETARIA


forza signori, inforcate la vostra cavalcatura!

mercoledì 11 novembre 2009

Piccolo Trattato Di Ciclosofia



Simpatica raccolta di pensieri ed osservazioni che vi risulterà impossibile non sentire come proprie o già vissute. L'autore racconta come sia bello filosofeggiare a cavallo di una bicicletta per le strade di Parigi ed eleva a disciplina del pensiero il placido andare in bici del ciclista urbano, per cui la bicicletta non è un passatempo domenicale, ma il modo certamente più intelligente di spostarsi con rispetto di tutto ciò che ci circonda, oltre ad essere una vera cura ed elevazione dello spirito. Condito con esperienze esaltanti e battute esilaranti, non perdona nulla agli inscatolati cronici, di cui mette a fuoco gli aspetti più tristi ed "involutivi".
Lo consiglio a tutti, è una lettura fresca, leggera e divertente!

Un breve assaggio:
" la differenza parte dal sedere: leggermente all' indietro, quello del ciclista favorisce una postura slanciata simile a quella delle statue classiche. Il fondoschiena dell' automobilista, incastrato e rattrappito tra schienale e sedile, non può permettersi tanta arroganza...."


Autore: Didier Tronchet
Edizione: Il saggiatore tascabili
Costo: 9,00 €

domenica 8 novembre 2009

martedì 27 ottobre 2009

giovedì 22 ottobre 2009

domenica 18 ottobre 2009

CRITICAL MASS 24/10/2009

Rimando al blog di massa critica milano, e faccio la mia parte per pubblicizzare l' evento.

PACE IN COMUNE


Oggi alle 12:00 migliaia di ciclisti in piazza Duomo hanno dato vita ad una vibrante manifestazione.
partiti da tutto l' interland hanno colorato le strade di Milano.
Ho avuto l' onore di condividere la strada con un arzillo novantenne che, sorridente e scherzoso, sfidava a colpi di pedale automobilisti nervosi e suv fermi come monumenti allo spreco ed all' assenza di criterio. Col suo largo sorriso gioiva per la sua "seconda giovinezza" (parole sue).
Vorrei invecchiare come te, ti stimo fratello. ;)

www.paceincomune.it

martedì 13 ottobre 2009

La Strategia.



Lentamente.
Non serve la fretta, servono costanza e tenacia.
l'operazione è semplice e ripetuta innumerevoli volte, come un colpo di pedale.
Questo è il segreto, semplificare, ridurre ai minimi termini, sviscerare il contenuto dell'azione, dividerlo in parti uguali e ripetute, operare lentamente per renderla perfetta.
Porterò la mia costanza fino a marzo, me lo auguro.
Oggi ho sentito il vento sulle guance e poi dentro di me attraverso il mio respiro, mi sorprendono gli aranci i rossi ed i castani:
benvenuto autunno, sono pronto a concederti questo ballo.

domenica 11 ottobre 2009

L' importanza dell'essenzialità

Da un paio giorni cerco le parole migliori per spiegare la filosofia su cui vorrei far fiorire questo blog.
Ho scelto di citare l'introduzione di un sito che trovo eccezionale, penso che queste parole siano le migliori, non una in più non una in meno.


La bici é il meccanismo più semplice e sofisticato mai costruito. E' uguale a se stessa, tranne qualche dettaglio, più o meno dalla sua nascita, a fine '800. Prima destinata alle élites, poi mezzo di massa, ha spostato e sposta centinaia di milioni di persone ogni giorno, ovunque sul pianeta. Chiunque sa andare in bici, ed ha imparato da bambino. Un uomo in bicicletta e' l'immagine più innocua che riesca a dare di sè quel predatore primario che è l'essere umano. Ed é, oggi, l'unico mezzo terrestre che ognuno, con poco sforzo, può riparare da sè in qualsiasi condizione, tranne forse la rottura del telaio, evento eccezionale. Addirittura, può costruirsela.
Si entra nel meccanismo e se ne esce sapendo esattamente cosa fa la bici e perché; impari che ogni parte, ogni singola parte, é utile.
Anche la bici ha accessori, naturalmente, ma se ne può fare tranquillamente a meno: e impari che superfluo, oggi, é quasi tutto. Nessun alzacristallo, nessun condizionatore, meno che mai radio o satellitari; persino la ruota di scorta é superflua, perché quando buchi bastano due leve, un po' di colla e un pezzo di camera d'aria. E, naturalmente, cinque minuti o più per chi é alle prime armi.

E' l'unico mezzo a diffusione di massa spinto dalla forza muscolare e rende superflue anche le palestre.


http://www.movimentofisso.it/


..della terra scorre nelle vene, null' altro ci può stare.

Estendere il pensiero all'infinito a volte ti riporta al punto di partenza, al battito d'ali o al pulsare del cuore, ad un ronzio, al suono dell'acqua al soffio del vento.

Il pensiero all'infinito è rotatorio, entra in risonanza.